Cucinare per il tuo bambino: dallo svezzamento in poi

Ecco alcune ricette classiche ed alcune "originali" per lo svezzamento del tuo bambino

Sicuramente ti chiederai: "Ma a 4 mesi, il mio bambino cosa può mangiare?" o "Deve iniziare da pappine liquide o può già iniziare a mangiare la frutta a pezzi?". Tutte le mamme, arrivate a questo punto, si sono fatte domande di questo tipo, quindi non preoccuparti, man mano che inizierai a prendere confidenza con questo nuovo percorso insieme al tuo bambino, tutto diventerà più semplice. Nel frattempo noi siamo qua con una mini guida all'alimentagione perfetta, mese per mese. Alla fine troverai anche qualche ispirazione per ricettine varie, sia classiche che "originali", appena le proporrai al tuo piccolo buongustaio, gli brilleranno gli occhi!

L'alimentazione fase per fase

  • ALIMENTAZIONE DAI 4 AI 6 MESI

Il tuo piccolo può iniziare a scoprire le sue prime puree di frutta e verdura. Essendo i bambini dei veri golosi, si consiglia di offrire loro prima le verdure in modo che siano meglio accettate.
Scegli verdure a basso contenuto di fibre, più digeribili per i bambini e dal gusto non troppo marcato. Alcuni esempi: fagiolini, spinaci, zucchine, carote, etc.. Da evitare: cavoli, cipolle, sedano o anche peperoni, che sono più difficili da digerire.

Per preparare la pappa: frulla finemente le verdure, senza sale, pepe e grassi. È importante che le verdure siano ben cotte, sbucciate, sciacquate e se necessario private dei semi.
Circa due settimane dopo aver introdotto le verdure, è tempo di risvegliare le sue papille gustative con le puree di frutta. Alcuni esempi: banana, pera, mela, pesca, albicocca. Puoi introdurle a merenda, sotto forma di una composta molto liscia senza zuccheri aggiunti (un frutto alla volta).

  • ALIMENTAZIONE TRA I 6 E GLI 8 MESI

Dopo frutta e verdura, è il momento di scoprire pesce, carne e uova! Offri al tuo bambino proteine animali solo una volta al giorno rispettando le seguenti porzioni: 10 g di carne o pesce (sempre ben cotti e frullati) o 1/4 di un uovo sodo frullato.
Dai sei mesi è importante aggiungere ai tuoi piatti un cucchiaino d'olio, necessario per il corretto sviluppo del cervello. Scegli oli di origine vegetale (oliva, noce, colza) oppure aggiungi una noce di burro appena prima di servire la pietanza.
I cereali studiati per l'infanzia possono essere aggiunti in piccole quantità alle puree o al biberon per fornire energia al tuo piccolo esploratore. È possibile somministrarli prima dei sei mesi, purché senza glutine.
Continua a variare i cibi, ma anche le consistenze, proponendo puree sempre più grossolane.

Madre e figlio spacchettano il pacchetto prova LILLYDOO

Prova gratis LILLYDOO!

Ordina il tuo pacchetto prova gratuito e prova 10 pannolini LILLYDOO ipoallergenici e 15 salviettine umidificate al 99% acqua.

Noi ti regaliamo i prodotti, tu paghi solo la spedizione.

  • ALIMENTAZIONE TRA GLI 8 E I 12 MESI

A 8 mesi, il bambino si trasforma in un piccolo esploratore, che gattona per tutta casa impossessandosi di ogni oggetto lungo il tragitto. Nel fratempo inizierà a mettere all'opera come si deve le sue papille gustative, perciò proponigli ricette più elaborate mescolando diversi ingredienti e aggiungendo erbe aromatiche.
A questa età è ammessa tutta la frutta fresca (se molto matura, anche cruda) a pezzetti e senza nocciolo. Dovrai aspettare ancora un po' per dargli la frutta secca, sconsigliata per il rischio di soffocamento.
Allo stesso tempo, la masticazione sta migliorando. Anche senza denti, i bambini sono in grado di mangiare pezzi più grossi grazie alle loro gengive. Non esitare a variare le consistenze offrendo al piccolo cibi tritati, misti, in purè o in piccoli pezzi da sciogliere in bocca.

Durante questo periodo, i bambini possono consumare più proteine vegetali. Si consiglia di raddoppiare le dosi proponendo 20 g di carne o pesce (4 cucchiaini) o 1/3 di un uovo sodo al giorno. Puoi anche offrirgli cibi ricchi di amido come: pasta, pane, semola di grano e riso.
A partire dagli 8 mesi è possibile inserire il formaggio nella dieta (circa 10 g al giorno). A questa età è autorizzato solo il formaggio pastorizzato senza crosta, come il groviera o l'Emmental.

A partire dai 10 mesi, spazio agli yogurt o alla ricotta (15 g al giorno)!

  • ALIMENTAZIONE TRA I 12 E I 36 MESI

Il tuo piccolo avventuriero ha spento la sua prima candelina e il suo ventaglio di sapori ora è molto ricco. Lo svezzamento è al suo apice. Durante quest'ultimo passaggio, può mangiare come un adulto, o quasi. Le sue esigenze nutrizionali sono ancora molto specifiche e non può condividere con gli adulti i pasti normali, troppo salati o troppo dolci.

Quando si ha poco tempo, è possibile prendere una porzione del piatto principale, prima di qualsiasi condimento e darlo come pasto al tuo bambino. Questo trucco evita anche di avere troppi pasti diversi da gestire. Quanto al latte, rimane il cardine della sua dieta, sempre necessario per coprire tutte le sue necessità.
A tavola i bambini sono più indipendenti e possono condividere i pasti con la famiglia, ben seduti nel seggiolone. Puoi chiedergli di tenere il cucchiaio da solo.

A partire dai 15 mesi, può scoprire il passato di legumi (lenticchie, ceci, fagioli secchi).

Ricette classiche

Le ricette che vi proponiamo di seguito sono suggerite dai 6 mesi in poi. Sono ricette semplici, veloci e soprattutto salutari per il tuo piccolo buongustaio.

  • Crema di verdure con pollo

In acqua bollente, fai lessare 50 g di patate, 50 g di carote, delle foglie di lattuga; poi frulla il tutto. Cuoci il pollo (circa 40 g) nella stessa acqua delle verdure o al vapore. Intanto, a parte, fai cuocere 20 g di crema di riso istantanea. Infine mescola insieme tutti i preparati, grattugia sopra del parmigiano e condisci con un filo di olio evo.

  • Crema di zucchine


In acqua bollente, fai lessare 50 g di zucchine, poi frullale. Nell’acqua di cottura delle zucchine versa 2 cucchiai di farina di riso e mescola bene per cinque minuti, infine aggiungi il passato di zucchine. Grattugia sopra del parmigiano e condisci con un filo di olio evo.

  • Mousse di pere


Procurati una pera matura e 30 g di ricotta. Monda la pera di torsolo, picciolo e buccia, schiacciala e amalgamala con la ricotta.

  • Passata di mela e banana

Fai bollire in un pentolino 75 g d'acqua, aggiungi ora il succo di un limone, 80 g di mela e 80 g di banana (tagliate entrambe a tocchetti). Fai cuocere per 5 minuti, poi frulla il tutto e servi tiepido.

Ricette originali

  • Frullato banana, fragole e yogurt


Frulla insieme un quarto di banana e una fragola. Aggiungi due cucchiai di yogurt bianco intero, senza zuccheri, mescola bene e servi al tuo bambino.

  • Pancake di ceci

Mischia una tazzina di farina di ceci con una tazzina di acqua, fino a formare una pastella omogenea. Aiutandoti con un cucchiaio versane poca alla volta su una padella antiaderente (ben calda), fai cuocere un minuto per lato e fai raffreddare.

  • Gelato di frutta



Taglia a fettine mezza banana matura e mettila in un congelatore all'interno di un contenitore apposito (fai attenzione che le fettine rimangano ben distanziate). Una volta che la banana sarà congelata, frullala in un mixer con un paio di cucchiai di acqua fredda o di latte vegetale. Aggiungi mezzo cucchiaino di crema di mandorle al naturale e il gelato è pronto!

  • Stick di polenta e ceci



Cuoci (secondo le modalità riportate sulla confezione) una tazza di polenta. A metà cottura, aggiungi un cucchiaio di farina di ceci e mischia bene. A fine cottura, aggiungi un cucchiaino di olio extravergine di oliva e incorpora bene. Trasferisci la polenta su un piatto piano, livellala con una spatola o un cucchiaio in modo che sia alta circa mezzo centimetro e lasciala raffreddare. Appena sarà raffreddata tagliala a listarelle sottili e offrila al tuo bambino in tanti stick che sembreranno patatine fritte. Chiusi in un contenitore ermetico e messi in frigorifero, si conservano per due giorni.

  • Pane e “marmellata”



Frulla due fette di mela con un cucchiaino di crema di arachidi al naturale. Taglia una fetta di pane morbido in stick lunghi 3/4 centimetri e larghi mezzo centimetro . Tostali leggermente in padella fino a dargli una leggerissima doratura, fai raffreddare e cospargili con un velo di marmellata.

Domande frequenti

I bambini dovrebbero consumare pasti equilibrati e nutrienti che includano una varietà di cibi. Dovrebbero mangiare frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi. Evitate alimenti ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sale.

Ci sono molte opzioni salutari e gustose per cucinare ai bambini per pranzo e cena, scopri le nostre ricette sul magazine!

Si possono preparare zuppe di verdure con legumi, polpette di carne o di verdure, riso integrale con verdure e pollo, ognuno abbinato a un contorno di verdure o frutta fresca.

Dovrebbe essere evitato il consumo di alimenti ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sale. Dovrebbe essere limitato il consumo di cibi processati, come i snack salati e dolci, gli alimenti fritti e i cibi ad alto contenuto di sodio.

I bambini dovrebbero evitare il consumo di bevande zuccherate e cibi ricchi di grassi saturi e sale. Dovrebbero essere evitati i cibi processati e i pasti pronti, che possono contenere elevati livelli di zuccheri, grassi e sale.

Gli alimenti più salutari per i bambini includono frutta e verdura fresca, cereali integrali, proteine magre, come pollo e pesce, e latticini a basso contenuto di grassi. Si dovrebbe cercare di evitare gli alimenti processati e quelli con aggiunta di zuccheri, grassi e sale.

Alcuni segnali che il bambino è sazio durante i pasti includono rallentare il ritmo di alimentazione, distogliere lo sguardo dal cibo, chiudere la bocca o agitarsi.

Si dovrebbe evitare di costringere il bambino a finire il piatto, poiché potrebbe portare a una relazione negativa con il cibo.

Con una vasta gamma di alimenti sani disponibili per il bambino, dandogli la possibilità di scegliere e la curiositá di provare, a seconda dei colori ad esempio, un frutto o una verdura può suscitare in lui interesse. Si dovrebbe anche coinvolgere il bambino nella scelta e nella preparazione dei pasti, in modo da farlo sentire parte del processo e aumentare la probabilità che mangi cibi sani.

I bambini piccoli dovrebbero bere circa 2-3 tazze di latte al giorno, a seconda dell'età e delle esigenze nutrizionali individuali. Si dovrebbe evitare di dare troppo latte ai bambini, poiché potrebbe ridurre l'appetito per altri alimenti.

Potrebbero piacerti anche questi articoli

Le fasi principali dello svezzamento Artboard Copy 3 Created with Sketch.

Le fasi principali dello svezzamento

Abituato all'allattamento sin dalla nascita, il tuo bambino potrà progressivamente aprirsi a nuovi sapori. È tempo di ...

  • 3 min
Tu e il tuo bambino
Svezzamento: come si fa? Quando cominciare? Tutto ciò che c'è da sapere. Artboard Copy 3 Created with Sketch.

Svezzamento: come si fa? Quando cominciare? Tutto ciò che c'è da sapere.

Tra dubbi, qualche paura e un po' di emozione, arriva per tutti il momento dello svezzamento. Un cambiamento molto ...

  • 4 min
Tu e il tuo bambino
I primi dentini: a che età spuntano e come dare sollievo? Artboard Copy 3 Created with Sketch.

I primi dentini: a che età spuntano e come dare sollievo?

L'arrivo dei primi dentini è spesso un momento tanto atteso… e anche un po' temuto! Quando finalmente i piccoli incisivi ...

  • 5 min
Tu e il tuo bambino